Pulire i binari Marklin del plastico e di altre marche

Ecco un'eterna tematica dei forum di ferromodellismo: la pulizia dei binari Marklin e in generale di qualsiasi marca! 
Per chiunque abbia un plastico ferroviario o semplicemente gioca con i suoi trenini , il problema di pulire i binari dei trenini elettrici Marklin è sempre d'attualità. Vediamo di aiutarvi nel risolvere questo spiacevole e per forza ricorrente problema, quindi vediamo come pulire i binari della pista:

14-Marklin Binari K

Dove viene la sporcizia sui binari?

Le cause sono tante ma la più frequente è la conseguenza della conduzione elettrica tra binari e ruote delle locomotive, per questo motivo l'accumulo di sporco si trova principalmente sulle ruote conduttrici delle locomotive e in modo minore su quelle dei carri e vetture.

sporcizia accumulata negli anni su un Marklin DL800 vers. 2 del 1951

sporcizia accumulata negli anni su un Marklin DL800 vers. 2 del 1951


L'altro attore principale della "morchia" è la polvere che cade di continuo sul plastico, per questo motivo sono in molti a coprire il plastico quando non è in uso. Gli altri motivi sono diversi: residui di grasso, di plastica (proveniente dagli anelli di aderenza), di polvere di metallo anche proiettati dal motore stesso della locomotiva e infine, tutte le particelle fini provenienti dall'ambiente circostante che vengono ad appiccicarci sui binari e sulle ruote del materiale viaggiante.

 Mettersi in testa che la pulizia del plastico ferroviario sarà un problema ricorrente!

Anche limitando tutte le cause circostanziali come polvere e particelle fini, sarà soltanto un rimandare in quanto la sporcizia viene creata proprio perché fate girare i vostri amati trenini elettrici.

Come limitare la sporcizia sui binari?

Potete fare tanto su questo punto semplicemente prendendo delle buone abitudini, ecco un elenco non esauriente ma già ben fornito:
- evitare polvere e movimenti d'aria, coprendo il plastico dopo uso,
- pulire il plastico regolarmente senza usare pennelli ma, sempre aspirando i residui,
- usare dei binari recenti e in buona condizione,
- lubrificare quanto basta le locomotive e ruote dei carri merci e vetture,
- evitare qualsiasi forma di umidità nella stanza per evitare l'ossidazione dei binari,
- creare un circuito a regola d'arte, con tutti binari che combaciano bene l'uno con l'altro e degli scambi che rispettino le dimensioni accademiche raccomandate dalla Marklin o dal fabbricante di vostra scelta,
- mettere regolarmente dei punti di alimentazione elettrica lungo tutto il percorso per garantire una buona alimentazione in ogni punto del plastico,
- diffidate di comprare binari usati in scarse condizioni ... perderete il guadagno economico dopo pochi usi rimpiangendo un investimento un pò più elevato all'inizio.

Quali sono i sintomi di un circuito sporco?

Primo: la conseguenza numero uno è una scarsa conduzione elettrica che causa locomotive che funzionano a tratti o irregolarmente sul tracciato, causa anche slittamenti anche con leggera pendenza e svii più frequenti. 
Secondo: lo sporco dei binari si ritroverà di conseguenza sulle ruote delle locomotive, dei carri e delle vetture, è brutto da vedere, è brutto da sentire, infatti, i convogli si mettono dopo un pò a tremare e vibrare ... 

I vari metodi per pulire i binari dei trenini

Una premessa, ho classificato i vari metodi di pulizia binari in 3 categorie: raccomandati; da evitare e scarsi risultati o risultati poco soddisfacenti. L'obiettivo di questo articolo è sicuramente di non fare polemica (come tutte le pagine dei forum che possiamo leggere sull'argomento ... finiscono pure a prendersi a parolacce!) ma di da dare il risultato di tanti anni di esperienza e tante prove già condivise con un numero elevato di colleghi. Un avvertimento, l'uso di qualsiasi metodo e al di là di qualunque polemica sulla bontà del metodo, necessita l'uso di guanti, maschera e di lavorare sempre in una stanza ben arieggiata. 

Da evitare

  • tutti i prodotti che possono danneggiare le locomotive, carri, vetture, binari .... plastico incluso, penso sia inutile spiegarne il motivo, quindi mettiamo al bando la pulizia dei binari con prodotti come trielina, tutti i tetracloroetilene e tutti i percloroetilene (che sarebbe la stessa cosa ... ma non sono un chimico !!), i diluenti più o meno forti diciamo dalla ragiolina (acquaragia o spirito bianco) al diluente nitro e per finire gli acidi (cloridrico più o meno diluito ecc...). Rispondo alla domanda di Roberto, l'acetone è assolutamente da evitare! E' un potente smacchiatore, pulitore ma, danneggia tanto vernice, plastica ecc... Infine, sarà ovvio per tanti ma, non si sa mai, non usate mai la benzina (qualsiasi il livello di ottano) danneggia il plastico ma, sopratutto contiene benzene e quindi danneggia la vostra salute!!

Meglio... ma io non le raccomando per niente

  • le tecniche che logorano anche superficialmente il binari, locomotive, carri e vetture in generale, so che vado incontro a molte critiche ma tutte le tecniche che consistono nel togliere uno strato di materiale sui binari o sulle ruote non possono essere dei metodi che nel tempo preservano l'incolumità del materiale. Quindi via la pulizia dei binari Maerklin con alcool, gomme abrasive, carta abrasiva più o meno fine e sopratutto tutti i tipi di spazzole che possono attaccarsi al vostro Dremel (io in più faccio il tifo per la Proxxon :-) ) di turno. Non fanno alla fine che togliere lo strato superficiale presente sul vostro materiale assieme alla sporcizia, ecco perché alla fine vi ritrovate dopo qualche anno con le ruote dove affiora il rame e di binari con dei dislivelli che provocano vibrazioni e rumore al passaggio dei convogli. 
    Aggiungo che l'usura provocata sulle ruote sarà per forza irregolare e quindi genererà degli andamenti a serpenti delle locomotive, carri e vetture. Mi ritrovo molto spesso a restaurare locomotive vintage con questi problemi, e quindi a dover sostituire ruote e sempre rettificare la rotondità delle ruote (laddove possibile).

Tecniche raccomandate per pulire i binari e fare la pulizia delle ruote delle locomotive

  • Sistemi manuali per una pulizia generale: olio di gomito e petrolio bianco sono sicuramente la mia scelta preferita. Ha il vantaggio di sgrassare senza danneggiare vernice, materiali e tutti i tipi di superficie. Il costo è irrisorio e l'effetto estetico è garantito, ruote e binari ritornano a brillare. Richiede un certo lavoro fisico, ma siete certi di fare centro con il risultato. Ovviamente non conviene per le parti nascoste del plastico.

    petrolio-bianco-lampante

    Aggiungiamo a questo trattamento e per i soli binari un trattamento una volta all'anno con un colpo di polish rinnovante extrafine (utilizzato per lucidare la vernice delle vostre macchine in scala reale) con una pezza di cotone per un brillante perfetto. A seguire, passare un finissimo colpo di olio (quello della vostra locomotiva) ... sì sì ... per evitare qualunque fonte di ossidazione, e ripassare una pezza sul tutto per togliere eventuali accumuli di olio ed il gioco è fatto.
    Dimenticavo, per la terza rotaia inutile spendere energia passare semplicemente un colpo di spazzola (quella delle scarpe) e aspirate dopo i residui. Spesso ricevo email da modellisti sorpresi del consumo di pattini delle loro Marklin ma, alla prima domanda di come effettuano la pulizia della terza rotaia tutti mi rispondo con carta abrasiva. E' ovvio che se la terza rotaia è affilata, il delicato pattino avrà un'usura pazzesca!
  • Mantenimento della pulizia nel tempo: consiglio esclusivamente l'uso di carro  pulitore (o ancora meglio di più carri pulitori) che non usano prodotti chimici, quindi che funzionano soltanto per via della forza di gravità e velocità e quindi strisciano sui binari (lasciando in pace la terza rotaia centrale) un pezzo di stoffa o spesso di feltro. Il carro Marklin 46042 (praticamente introvabile) o la coppia Insider Marklin 46010 o Trix 24050 vanno benissimo. Esistono tanti altri marchi che sono anche perfetti a questo scopo, l'importante per chi usa un plastico Marklin che ci sia lo spazio sufficiente per la terza rotaia nel "mezzo". 

 

  • Sistemi automatici e elettrici: sono molto utili quando abbiamo a che fare con un plastico di dimensioni importanti, dove l'intervento manuale è complicato o impossibile. Per averli testati entrambi consiglio il vagone aspiratore Dapol (ma solo per la funzione aspirapolvere) da sistemare per un uso su plastico AC (di fabbrica è venduto in versione DC - per corrente continua). Abbastanza efficiente, richiede una manutenzione regolare quindi invito a comprare anche al momento dell'acquisto il set di accessori e ricambi che costa poco e di cui avrete bisogno prima o poi.

    carro pulitore Dapol

    carro pulitore Dapol aspiratore


    Poi, consiglio, ovviamente, prodotti della Lux Modellbau, ditta specializzata nella produzione di materiale per la pulizia dei binari H0 e dei plastici di praticamente tutte le scale possibili: N TT H0 H0m H0e 0 0m 0e I Im Ie IIm , come il vagone aspirapolvere ma anche un modello (vedere foto) con un delicato rullino rotante (vedere foto) per recuperare lo sporco più importante e togliere la morchia incrostata da tempo. 
    Molto onestamente i prodotti Lux Modellbau (che non sponsorizza questo articolo!) sono fatti molto bene, i motori impiegati sono sempre di qualità (Faulhaber nel mio caso), dispongo del sistema SSF (che vorrebbe dire Start - Stop - Function) che permettere di individuare quando il vagone è in movimento e quindi di azionare o meno il motore interno con un giustissimo ritardo grazie ad un temporizzatore, di accumulatori di energia per superare le mancanze del plastico per le micro-interruzione di energia elettrica sul plastico e il rullino rotante può anche ribaltarsi per pulire il delicato filo della catenaria. 



    Occhio ai prezzi, il vagone Dapol costa sui €80,00 e i singoli carri della Lux sui €175,00 una bella differenza ma... giustificata.
    Un ultimo consiglio, non comprate mai questi vagoni usati, statici o mobili che sia come detto precedentemente richiedono una certa manutenzione e ricambi abbastanza costosi quindi sarebbe un rischio di rimetterci più soldi del dovuto.
  • Vagone pulitore autocostruito a feltro: forse è la soluzione più simpatica per chi ha tempo garantendo un buon grado di efficienza ad un prezzo basso. I requisiti tecnici sono minimi e il materiale è di facile reperimento quindi senza grande impegno nella costruzione. Consiglio di partire sempre da un vagone merci di buona qualità, per Marklin vanno benissimo i carri classe 45xx e 46xx, non lesinare sul peso della zavorra per ottenere un buon rendimento, questa zavorra può essere facilmente realizzata con una colata di piombo, autocostruendosi uno stampo. Inutile andare nel complicato, vi servirà soltanto fare una colata per creare una base rettangolare di piombo nel quale praticherete un foro per inserire vite e bulloni per fissare il tutto sul pianale del carro, una fissazione che dovrà ovviamente essere flessibile per permettere alla zavorra di seguire le evoluzioni del tracciato.

16 Risposta

  1. Paolo
    Ho letto con interesse quanto sopra. Cercherò di pulire i binari come descritto: ho binari degli anni '50 Può dirmi come si mettono più punti di alimentazione? Ho un solotrasformatore collegato ad una rotaia con spinotto rosso e marrone. Ma i treni vanno molto lenti. Grazie io sono a Roma Paolo
    • admin
      Ciao Paolo, Per moltiplicare i punti di alimentazione, basta collegare il trasformatore in più punti del tracciato, raccordandole alla fine in due fili che finiscono nel trasformatore. Ovviamente la potenza del trasformatore Marklin deve essere adattato alla lunghezza dei binari accuratamente puliti e al consumo elettrico delle locomotive. Troverai in questo link https://www.mymarklin.com/modellismo-tecniche/consumo-elettrico-marklin/ il consumo delle locomotive e dei principali accessori su tracciato con binari Marklin. Fammi sapere come si svolgono i lavori! a presto sul sito.
  2. Valerio
    Ciao Ho scoperto da pochissimo il tuo sito: complimenti !! Per quanto riguarda la pulizia dei binari io ho acquistato io carro aspiratore della Lux Modellbau e devo dire che è ottimo. Funziona benissimo e sono soddisfatto (certo non è economico) Viceversa ho anche il carro Marklin 46042 che non mi soddisfa per niente; è troppo leggero e deraglia tre volte su due ; praticamente non riesco ad usarlo. Forse devo mettere zavorra? E come? Grazie
    • admin
      Ciao Valerio, Concordo con il carro pulizia binari della Lux Modellbau, è una potenza e il rapporto qualità prezzo, a mio avviso, resta corretto ma solo per chi ha un tracciato di una certa dimensione. il carro Marklin 46042 per pulire i binari, dipende che tipo di binario Marklin usi, funziona bene con i Marklin C e Marklin K, meno con i Marklin M (soprattutto se usati, ossidati ecc...). Più che consigliato appesantirlo. Personalmente, ho usato pezzetti di piombo semplicemente versati dentro il carro fino a meta altezza con un buon risultato. Devi anche verificare che i feltri si alzano senza difficoltà (casomai oliare) e i bordi dei feltri devono essere leggermente smussati per non bloccarsi davanti ad una minima sopraelevazione di un binario. Infine, ricordati che se il carro non scivola bene, è probabilmente il risultato di un tracciato non fatto correttamente, con elevazioni anormale o binari troppo usati o troppo sporchi. Il carro Marklin ha solo come pretesa di fare la manutenzione "ordinaria", non la pulizia iniziale. Non esiti a scriverci per ulteriori informazioni. a presto
  3. Paolo Peinetti
    Ciao. Grazie per i consigli...se non dovessi trovare il petrolio bianco,cosa posso usare...letto che il wd40 molto simile? Può andare? Grazie mille
    • admin
      Buongiorno, per la pulizia del plastico ferroviario non raccomando il wd40, è un olio penetrante piuttosto acida. Raccomando infatti il petrolio bianco molto facile da reperire in qualunque ferramenta è non corrosivo e facile da utilizzare. Dopo questo primo trattamento mettere un leggero filo di olio (come quello delle machine da cucire) per evitare che si ripresenta l'ossidazione. Buon lavoro!
  4. Andrea
    Mio nonno aveva un plastico marklin, ora vorrei rimetterlo in movimento per mio figlio, sono anni che è fermo consigli. Per riattivarlo?
    • admin
      Direi che comincerei con una buona pulizia del plastico ferroviario :-) poi con un controllo del trasformatore e infine di testare come vanno le locomotive. buon lavoro Andrea!
  5. Roberto
    Infinite grazie, fortuna sono incappato sul sito. L'argomento "pulizia binari e ruote motrici" dovrebbe essere riportato ed evidenziato nella confezione di ogni locomotiva, di ogni start set, e confezioni di binari. Quante volte si sono incolpati i motori G o le locomotive giocattolo per le frequenti interruzioni di marcia, quanti marmocchi hanno desistito dal proseguire questo meraviglioso hobby perché stufi di un giocattolo che si ferma di continuo. Ho terminato di recente il tracciato, pensato, ripensato, modificato e dopo 2 anni finalmente ultimato (5 pannelli quasi-modulari che si agganciano in 5 minuti: il tutto posso montarlo in soggiorno ed una parte si infila sotto i divani ad angolo; dimensioni circa 5.5x2.5 m). Seguiranno collegamenti elettrici (il buon vecchio analogico) con sezionamenti in parte già pronti per avvii e fermate lente, per far funzionare in modo automatico da 5 a 7 convogli. Beh, collego tutto provvisoriamente , una locomotiva compie due giri completi con qualche incertezza e poi i soliti ripetuti intoppi di movimento. Letto il vostro articolo ho preso il petrolio bianco da obi, pulito tutto il tracciato, pezza che via via si anneriva, pulito le ruote delle loco e.... meraviglia, tutto scorre. Un caro saluto, Roberto di Trento.
    • admin
      Grazie delle belle parole Roberto, soprattutto sono contento averti potuto aiutare. Non mi dispiacerebbe ricevere qualche foto del plastico ferroviario "soggiorno" :-)
  6. gianroberto
    Buongiorno, vi sarei grato se mi suggerite quale liquido e/o sostanza posso usare per pulire le ruote delle mie locomotive marklin scartamento z. In attesa di cortese riscontro in merito porgo cordiali saluti Gianroberto
    • admin
      Buongiorno, Consiglio allo stesso modo l'uso di petrolio Bianco per pulire le ruote delle locomotive Marklin Z, magari con un cotton fioc per essere più delicato. A presto
  7. admin
    Caro, ti scrivo perché ho un problema. mi chiamo manuel, sto costruendo un plastico 2m x 1m marklin H0 binario M, insieme a mio padre. i binari e le locomotive sono degli anni 60 e solo ora siamo riusciti a fare il plastico! fatto sta che mio padre si é trasferito in Brasile in una regione molto umida. durante la pandemia il plastico é rimasto chiuso per 4 mesi in una stanza. il sufficiente per far si che tutti i binari si siano arrugginiti! non avevamo idea di quanto di fatto l'umidità di questo posto potesse rovinare il plastico. ora però abbiamo difficoltà in risolvere. nel tuo sito parli di petrolio bianco (cherosene?) ma per livelli di ruggine grossi che fare? e come poi tener protetto il plastico? perché solo a coprirlo é peggio. bisogna metterci qualche prodotto per conservarlo? Qualche consiglio sarebbe molto gradito! ti ringrazio fin d'ora. manuel
    • admin
      Ciao Manuel, intanto grazie di seguire i consigli di pulizia dei binari da parte di MyMarkin, anche dagli antipodi :-) Una precisazione, il petrolio bianco non è il Kerosene, so che si usa questo termine in Italia, ma il Kerosene è usato per alimentare gli aeri (che è molto pericoloso per la salute in quanto contiene benzene a gogo e tante altre sostanze nocive...). Il petrolio bianco è un prodotto molto più innocuo e quindi conviene meglio, oltre che non danneggia la vernice. Per il tuo problema, posso rassicurarti che il problema esiste frequentemente anche in Italia per chi abita a Sud del paese e vicino il mare che fa salire il tasso di umidità nell'aria. Per rimediare nel tuo caso , quindi estremo, ci sono diverse possibilità: primo comprerei un deumidificatore elettrico che ti asciugherà continuamente l'ambiente, secondo potresti prendere dei deumidificatore non elettrici con carica di sali, terzo usare dei sacchi di silica gel che metteresti un po ovunque sul plastico, infine, dopo la pulizia dei binari mettere un leggero filo di olio sui binari per proteggere. buon lavoro!
  8. Vanni
    Buonasera, la cura e la passione con cui coccoli Marklin mi hanno fatto riprendere in mano i miei vecchi trenini che mio padre mi regalò quando ero poco più che bambino. Adesso passati i sessanta e con un mio amico bravissimo nel costruire plastici e diorami nonché grande modellista ci siamo messi in testa di approntare un plastico con il materiale rotabile che siamo riusciti a recuperare. Non avevo mai pensato al petrolio bianco, che utilizzo per un sacco di altri usi, per la pulizia dei binari. Anche se è OT ma secondo la tua grande esperienza si può utilizzare per ripulire anche tutti gli organi di movimento dei locomotori? Qualcuno mi ha consigliato l'alcol propilico al 99,9% che utilizzo per le parti elettroniche delle apparecchiature che riparo ma credo che sia abbastanza aggressivo e con un piccolo residuo in percentuale di acqua che proprio non vorrei lasciare in deposito sulle meccaniche dei treni. Anche per la lubrificazione opterei per il classico Singer in quantità "molecolari" come consigliato da Marklin nel libretto dei CCS800! Che ne dici? Grazie!
    • admin
      Grazie per le belle parole Santi. Sconsiglio molto l'alcool qualunque sia la concentrazione, aggredisce pure vernici, cavi di plastica ecc... quindi sul Marklin vintage non è il massimo. Per l'olio, va benissimo Singer sempre con moderazione anche se si tratta di un CCS proprio di vecchia data, consiglio di oliare con più generosità se ha girato molto in modo da evitare attriti sugli ingranaggi già usati.

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