Plastico Marklin binari C di Roberto

Come lo facciamo regolarmente, MyMarklin apre le sue porte ad altri appassionati per presentare plastici Marklin, esperienze o customizzazione di locomotive su base Marklin. Oggi tocca a Roberto di presentarci il suo plastico Marklin "in corso" di elaborazione realizzato con binari C fine epoca III inizio IV la scala è Marklin H0.

Il plastico ha forma ad U rovesciata con misure come da figura. Ogni modulo è composto di assi in abete levigato di cm 11 x 2 per il perimetro e di cm 9 x 2 per i rinforzi intermedi. Il livello 0 è ad un'altezza di 96 cm dal pavimento il che permette una vista a “volo di uccello” dell’impianto.
pianta-plastico-marklin
Tracciato
Progettazione tramite software WinTrack versione 9.0 demo che non permette il salvataggio del lavoro. In scala HO, viste le dimensioni il tracciato è forzatamente tortuoso con curve di raggio R1 (36cm). Per tale motivo, onde mascherare curvature non reali, una grossa parte è nascosta. I rotabili previsti sono solo merci e nessun carro passeggeri proprio per evitare la ridicola piegatura delle carrozze di 24 o più centimetri su curvature di raggio minimo. Le tracce dei binari sono previste in compensato di betulla di 6 mm con uno strato di sughero di 3 mm per ammortizzare il rumore.
A livello 0 è prevista la stazione nascosta con 6 binari di stazionamento, a livello 1 il settore di smistamento e composizione, a livello 2 il deposito locomotive sulla sinistra e la zona industriale sulla destra. Il binario usato è quello in metallo (M) per la parte a livello 0 e quindi tutta la stazione fantasma e quello con massicciata in plastica (C) per tutto il resto. Gli scambi sono tutti motorizzati. La lunghezza totale del binario installato è circa 79 metri. E’ possibile una circolazione infinita su circuito ad anello a binario singolo con molteplici possibilità di manovra.

Impianto elettrico
L’alimentazione è digitale per quanto riguarda i soli rotabili ed analogica per il resto con 2 pannelli di controllo per gli scambi ed i segnali dei quali uno ancora da realizzare. Nessun automatismo è previsto e l’elettronica è utilizzata in misura minima ed indispensabile solo per la gestione della stazione nascosta ed indicare i binari occupati; la gestione è demandata all’operatore che guida direttamente il treno. La centrale digitale è Digitrax modello DCS100 con 5A di corrente massima erogata quindi protocollo DCC. Previsto un bus LocoNet con 3 prese sulla fascia per i comandi palmari.
I cavi corrono lungo il perimetro dei moduli con feeder ai binari ogni 2 metri circa per ottimizzare la presenza del segnale digitale. Previsto inoltre un bus in ca per alimentazione scambi e segnali, un bus 12 V dc per illuminazione e servizio e un bus 5V dc stabilizzata per le schede logiche.

Locomotive
Le locomotive sono in prevalenza native analogiche e convertite tramite decoder Lenz e Zimo. Molte sono state aggiornate con rotore a 5 poli e quasi tutte con magnete permanente al posto delle bobine di campo. Su tutte le locomotive a vapore, anche dove non era previsto, è stata installata la luce sui fanali del tender. Inoltre sostituite le lampadine con led su tutte le locomotive. Alcune locomotive, fornite con decoder originale Marklin, sono state elaborate con sostituzione decoder Lenz.

Paesaggio
Il plastico è ambientato in un luogo di fantasia e comunque del mondo teutonico nel periodo anni 60 inizio 80 per cui fine epoca 3 ed inizio epoca 4. La scenografia è tutta autocostruita utilizzando materiale come Forex da 3 mm e cartoncino di vario tipo. Solo i personaggi sono commerciali.

Di seguito la gallery foto, tutti i scatti sono di Roberto. R.

 

E adesso il video dal nostro canale Youtube

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