Marklin HR 800 – 2 modelli a confronto

Marklin HR 800 N - Confronto di 2 modelli della stessa versione ma con alcune differenze notevoli.

L1020251La HR800 è un modello che la Marklin produce dagli inizi della scala HO, infatti il primo modello risale al 1938 ed è il prototipo della locomotiva a vapore del gruppo 01 delle DRG - Deutsche Reichbahn-Gesellschaft futura DB dei nostri giorni. Il modello si presenta sotto la forma di una locomotiva a vapore equipaggiata di un rodiggio 1C2 con un tender a seguire.
Il modello negli anni ha avuto 3 grandi tipologie , fino al 1946 chiamato HR 800, 2 modelli d'eccezione estremamente rari sul mercato destinati al mercato export per l'Inghilterra HR 800 LMS e HR 800 LNE prodotti entrambi nel 1938 e l'ultimo tipo, più diffuso, la Maerklin HR 800 N prodotto tra il 1947 e il 1952 (escludo i ricambi realizzati nel 1954 indicati sul Koll's come versione 4, tra cui il tender in materia plastica). E' un modello molto apprezzato dagli appassionati Marklin in quanto è un po la rappresentazione simbolica della produzione Marklin degli anni d'oro, modello interamente di metallo e zamac, estremamente pesante, tender di metallo con carbone "vero" e forza di trazione notevole. Il potente motore malgrado la sua età e semplicità di costruzione permette anche un andamento a passo d'uomo e si rivela soffice nelle manovre. Come diversi modelli di quest'epoca è anche un modello nella "storica" scala 00 di Marklin, leggermente superiore al classico H0. A titolo di esempio molti capiranno vedendo la differenza tra il famoso coccodrillo Marklin 3015 e i modelli che seguiranno in sostituzione come il 3056 sembri molto più piccolo nei confronti del suo leggendario predecessore.
Ci interesseremo in questo breve articolo alla sola versione 3 della HR 800 N. Infatti, ho ricevuto in questi ultimi mesi diverse domande riguardo a questa versione, e, sopratutto i più appassionati mi hanno chiesto dato il numero importante di differenze da un modello all'altro quale fosse "genuine". Vediamo dunque più in dettaglio queste differenze tra un modello che reputo essere del 1951 e uno del 1952, aggiungo che per gli appassionati di Koll's il modello del 1951 è rappresentato in pagina 81 del catalogo del 1992 - Band 1 - nella sua forma "aperta", una rarissima realizzazione fatta per l'uscita del modello destinato alla stampa e al pubblico dove si possono vedere gli organi tecnici interni molto chiaramente. Adesso, le differenze:

- il modello del 51 monta l'invertitore a 3 scatti 800-3 GP mentre la locomotiva del 52 monta l'invertitore 800-5 GP, sempre a 3 scatti ma facilmente riconoscibile per via dell'utilizzo di un foglio di plastica per avvolgere la bobina. Entrambi queste opzioni sono possibili, infatti il 800-3 GP è stato prodotto dalla Marklin dal 1949 fino al 1955 mentre l'altro è stato prodotto dal 1952 al 1957.

- il colore del filo di rame impiegato per la realizzazione della bobina che sta dietro la parte motore - lo statore - colore oro per la versione 51 e colore bruno per la versione 52. Ancora qui, molta documentazione tra cui diverse fotografie del Koll's indicano che entrambi i colori erano presenti sul mercato.

- il raccogli fili elettrici (visibili anche sulle foto in alto) presente sul lato opposto ai carboncini del motore di colore argentato sul modello del 51 con i fili in "alto" e di colore nero "fucile" sul modello del 52 con i fili in "basso". Su questo punto (sollevato da Dean che saluto :-) ) sarei più cauto in quanto trattandosi di un elemento facilmente asportabile potrebbe trattarsi di una modifica fatta negli anni, anche se reputo corretto il porta fili argentato con la posizione in "alto" dei fili mentre quello bruno potrebbe essere genuine in quanto usato su altri modelli dello stesso anno ma sicuramente la posizione in "basso" è errata in quanto, fatto in questo modo, i fili non hanno abbastanza lunghezza per passare nell'elemento di zamac posto tra motore e invertitore che guida i fili elettrici.

dettaglio dell'elemento in zamac

dettaglio dell'elemento in zamac

- la presenza di anelli di aderenza sulla versione 52 è sicuramente il punto più discusso in assoluto per questa versione, infatti, vediamo sulla versione del 51 i 3 assi motori composti da 6 ruote di metallo privo di nickel senza anello mentre nella versione del 52, utilizzata in questo articolo, costatiamo 6 ruote nichelate con 2 anelli trasparenti sul primo asse. Prima di tutto, il fatto degli anelli con le ruote nichelate, è assolutamente coerente, anzi un misto tra ruote di materiali diversi creerebbe un sospetto. D'altronde, dopo aver visionato decine di HR 800 N versione 3 - basta farsi un giro sui siti di aste, o sulla raccolta di Vancini - si può notare che una proporzione elevata di questa versione 3 è combinata cosi, 3 assi con il mittelteiler (l'asse medio con le ruote piccole che non appoggia sul binario) nichelate con anelli di aderenza sul primo asse, avendo visionato tra siti internet e le numerose foto mandatemi circa 150 modelli noto che un buon terzo si presenta in questo modo...

La domanda è: ma perchè il Koll's non lo menziona tra le caratteristiche delle versioni prodotte?
Lascio la domanda aperta e, umilmente, invito tutti a completare il presente articolo facendomi avere avvisi e pareri.
Nell'attesa vi propongo un confronto a foto dei 2 modelli e un video HD del modello del 1951.

 

Video HD della Marklin HR 800 N

4 Risposta

  1. Giuseppe Maniscalco
    Grazie per questo completissimo articolo su questo, aggiungo che sono (ormai lo so) tra i tanti che hanno una versione 3 della Maerklin hr800n con gli anelli di aderenza. Cordiali saluti, G. Maniscalco.
  2. Pietro
    + 1 :-) - complimenti per l'articolo! P.M.
  3. Roberto
    Buona sera. Vorrei notare che nessuna versione, compresa l'ultima, usciva di fabbrica con anelli di aderenza. D'altra parte, Koll's compreso (anche se il Koll's non è spesso così attendibile...), nessuna pubblicazione 'ufficiale' attesta l'esistenza di HR 800 N con cerchiature montate in fabbrica/produzione. Al contrario, è assolutamente nota la pratica, già negli anni sessanta, di rivolgersi ad un rivenditore ufficiale Maerklin per richiedere il montaggio di anelli di attrito al fine di migliorare l'aderenza (accadeva anche con le RE 800, con le RS 800 e con molti altri modelli). L'elemento dirimente non è possedere una HR 800 N con cerchiature di aderenza ma possederne una come 'unico proprietario' che provenga direttamente dalla fabbrica o da negozio (un nonno che la acquistò negli anni cinquanta o un erede dello stesso). Cordialità. Roberto
    • admin
      Buonasera Roberto, certamente nessuno ha proprio detto il contrario circa gli anelli di aderenza, il fatto del paragone tra due modelli non significa che tutti i HR 800 N dovrebbero averne, anzi uno dei due modelli non ne ha nel presente articolo. a presto

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